Archivi: marzo 2009

martedì 31 marzo 2009

Sughi e conserve ad alta tracciabilità

beerenberg

La possibilità di acquisire informazioni su come è stato realizzato uno specifico prodotto, con quali tecniche e in quale stabilimento. Questa è in sostanza la cosiddetta tracciabilità, la cui importanza sta venendo compresa da un numero sempre maggiore di aziende. La tracciabilità infatti rappresenta una piccola ma importante rassicurazione per i consumatori disorientati dalle sempre più frequenti notizie di scandali (vi ricordate la mozzarella di Bufala alla diossina?).

Nel campo alimentare, che è anche quello più sensibile a questo tipodi problemi, un’azienda australiana specializzata nella produzione di sughi e conserve ha spinto fino all’estremo questo concetto. Beerenberg Farm infatti mette a disposizione dei consumatori sul prorpio sito una sezione (Provenance Pathway) in cui è possibile la tracciabilità di ogni singolo prodotto venduto. Il sistema infatti funziona tramite l’inserimento delle ultime 6 cifre del codice a barre del prodotto, avvenuto il quale il consumatore ottiene una scheda contenente numerose informazioni utili. E quindi: composizione, valori nutritivi, scadenze e quan’altro, ma anche lotti di stoccaggio e codice dei contenitori,  una mappa satellitare della fattoria in cui è stato coltivato l’ingrediente principale (attraverso il servizio Google Maps) e perfino la foto dell’operaio che ha confezionato il prodotto. Insomma, trasparenza completa!

Filed under: Senza categoria — daniele.bellomo @ 17:35

lunedì 30 marzo 2009

Renault propone test drive di 24 ore!

meganehatch

Tempi duri per i produttori di auto occidentali. Fra il costo della benzina, la crisi dei consumi e la concorrenza dei produttori asiatici riuscire a rimanere competitivi ad appetibili sul mercato è un’impresa sempre più difficile. Un esempio intelligente di come proporsi sul mercato in modo innovativo ce lo fornisce Renault, con la sua iniziativa di test drive di 24 ore per il lancio della New Mégane Hatch in Gran Bretagna. Si, avete letto bene: 24 ore! Il che significa che i consumatori inglesi possono prenotarsi e prendere  in prestito gratuito una vettura nuova per due giorni diversi, notte compresa. Che possono diventare anche di più perchè la formula “24h” è disponibile durante i normali giorni lavorativi, mentre chi usufruisce della prova durante il week-end si può godere la macchina dal venerdì sera al lunedì mattina.

Una formula un po’ rischiosa dal punto di vista di Renault, che infatti ha coinvolto nell’iniziativa come partner il noto operatore di autonoleggio Avis, probabilmente per garantirsi la competenza necessaria nella gestione dell’iniziativa . Ma a fronte di questo rischio c’è l’opportunità di proporsi sul mercato con una formula innovativa che porta fino all’estremo il concetto di tryvertising e permette ai consumatori di provare una vera e propria simulazione di possesso…  altro che i soliti test-drive intorno all’isolato!

Filed under: Senza categoria — daniele.bellomo @ 16:26

venerdì 27 marzo 2009

Stanze tematiche per ragazzi in albergo

ramada1

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Strano che nessuno ci avesse mai pensato prima. La differenziazione per gli alberghi si gioca sui servizi e un albergo di Phuket (in Thailandia), il Ramada Resort Karon Beach, propone tra le sue varie opzioni tre camere tematiche attrezzate specificamente per ragazzi con connessioni wireless, schermo TV ad alta definizione e console per videogiochi. Anche gli arredi sono stati pensati per il pubblico più giovane, tanto che ogni camera è caratterizzata da un suo tema specifico: e quindi lo Spazio, il Mondo Sommerso e il Castello medievale. Le stanze sono dotate di tutti i sistemi di sicurezza possibile e inoltre possono esssere messe in connessione con quelle dei genitori, per una maggiore tranquillità di questi.

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Insomma, una risposta intelligente che deriva dall’osservazione di un target specifico di clienti: quello dei genitori con figli adolescenti al seguito.

Filed under: Senza categoria — daniele.bellomo @ 11:05

giovedì 26 marzo 2009

SmartyCard fa apprendere i ragazzi e premia i più bravi

Sul web si trovano già diversi esempi di siti che offrono servizi di “edutainment“, ovvero di educazione attraverso il divertimento, ma eccone uno che propone una significativa novità, motivando i ragazzi con premi reali.
smartycard
SmartyCard offre ai propri giovani utenti quella che chiama la prima esperienza al mondo di “apprendi, gioca e guadagna”, ricompensandoli per il completamento dei suoi giochi educazionali con premi reali. Voluto dai dirigenti delle principali industrie di giocattoli, intrattenimento per ragazzi e contenuti per l’educazione, il sito SmartyCard.com mette a disposizione innumerevoli attività e giochi di apprendimento, studiati dai più famosi istituti americani per l’apprendimento extrascolastico (Learnstar, Ignite, Learning.com). Le attività comprendono esercizi di lettura, scrittura, calcolo e scienze. Per poterle svolgere i ragazzi si devono iscrivere sul sito insieme ai genitori (che hanno acquistato una Carta Smarty per loro, al costo di 10 dollari) e poi possono scegliere fra centinaia di attività e giochi. Alla fine di ogni attività, un quiz finale assegnerà un punteggio su quanto è stato appreso dal ragazzo; i punteggi che raggiungono o superano il 70% danno diritto a dei punti (che dipendono dal livello di difficoltà dell’esercizio) che vanno ad aggiungersi sulla carta e che possono essere convertiti in premi come giocattoli, CD, DVD, videogiochi e libri direttamente recapitati a casa.
Filed under: Senza categoria — daniele.bellomo @ 10:45

martedì 24 marzo 2009

La compagnia di assicurazioni che avvisa in caso di maltempo

onna-onna

Onna-onna è una compagnia di assicurazioni auto dedicata alle donne olandesi che ha deciso di sperimentare servizi aggiuntivi per le proprie clienti cominciando dall’invio di SMS per segnalare condizioni che possono rendere pericolosa la guida. Non appena i dati dell’Istituto Nazionale di Metereologia segnalano situazioni di pericolo, Onna-onna invia un SMS gratuito alle clienti che hanno sottoscritto il servizio. Il servizio sarà in sperimentazione per un anno, durante il quale l’azienda si riserva di valutare le potenzialità di questo tipo di servizi.

I messaggi di testo rappresentano infatti un modo relativamemte economico per restare in contatto con i nostri consumatori e un potente strumento di marketing quando vengono utilizzati per recapitare informazioni importanti o utili. E quindi: cosa vorrebbero sentirsi dire i consumatori dalla nostra azienda in 160 caratteri o meno?

Filed under: Senza categoria — daniele.bellomo @ 18:34
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