Tag: abbonamento

martedì 20 gennaio 2009

Babyplays e i giocattoli in affitto

Già di recente abbiamo parlato del business del noleggio e della sua progressiva estensione in tutti i campi possibili ed immaginabili. Non soprenderà quindi sapere che siano nate e stiano prosperando imprese che affittano… giocattoli.

babyplays_logo_2009

Una di queste è l’americana Babyplays, che ha fatto un ragionamento molto semplice: i giocattoli per bambini sono spesso costosi e passano spesso “di moda” nei gusti dei piccoli; perchè non proporre allora ai genitori un servizio in abbonamento di fornitura costante di giocattoli? Ed ecco quindi che gli abbonati al servizio, per una costo che va dai 40 $ fino ai 65 $ mensili, possono ricevere per posta da quattro a sei giochi ogni mese. I giochi ricevuti possono essere trattenuti tutto il tempo che si vuole; quando il “piccolo” si è stancato, si rispediscono a Babyplays che, nel giro, di pochissimo tempo ne recapiterà di nuovi.

Un’altra dimostrazione da un lato dell’affermazione crescente della formula del noleggio, dall’altra di come attraverso l’osservazione di bisogni insoddisfatti dei consumatori, sia possibile portare innovazioni in qualsiasi settore.

Filed under: Senza categoria — daniele.bellomo @ 14:57

mercoledì 17 dicembre 2008

Taxmobil, il taxi in abbonamento

taxmobil, taxi in abbonamento

Le palestre usano questa formula ormai da decenni, così come i provider internet, i negozi di videonoleggio, le metropolitane e gli autobus. Adesso è il momento dei taxi in abbonamento. La svizzera Taxmobil è una società che ha deciso di sfruttare questa opportunità e di offrire ai propri clienti un servizio di taxi gratuiti e illimitati per un abbonamento di 48 euro mensili.

I clienti sottoscrivono l’abbonamento direttamente online o in uno dei numerosi punti vendita sparsi sul territorio e con questo possono chiamare ed utilizzare un taxi per spostarsi in qualunque posto della città, a qualunque ora.

Fin qui niente di particolarmente innovativo. La particolarità di questa iniziativa sta invece nel fatto che Taxmobil non possiede nessuno dei taxi che utilizza, ma sfrutta una convenzione che le permette di utilizzare i taxi “fermi” al momento della richiesta.

Bobligen, nella Germania meridionale, sarà la prima città a sperimentare questo servizio all’inizio del 2009 e se l’iniziativa avrà successo sarà replicata a breve in altre città dell’Europa centrale. I viaggi potranno avvenire solo all’interno della città di partenza, ma i clienti potranno usufruire del proprio abbonamento in tutte le località in cui sarà attivo il servizio.

Resta da vedere come funzionerà il servizio (ad esempio nei giorni di pioggia, quando i taxi “liberi” sono meno del solito e la richiesta è maggiore) e se la tariffa di 48 euro mensili consentirà profitti sufficienti agli ideatori di Taxmobil…

Filed under: Senza categoria — daniele.bellomo @ 09:29